LA MIA MISSION: Virare verso un nuovo modello economico-ecologico

Formazione presso UNIPisa

Laurea specialistica in Sviluppo e Gestione Sostenibile del Territorio

Laureata in economia aziendale ed economia ambientale, in seguito consegue una laurea specialistica in Sviluppo e Gestione Sostenibile del Territorio presso il dipartimento di economia e management dell’ateneo di Pisa. Effettuando tutti gli esami in un anno accademico si laurea con 110/110 cum laude, ed ottiene un premio dall’Ateneo per il risultato ottenuto. La tesi presentata in Ecological Economics riporta il titolo: “Il rapporto tra economia e natura attraverso le enti della contabilità in termini fisici”, tutor il prof. Tommaso Luzzati. Nella foto con Nicholas Herbert Stern, economista e accademico inglese, autore del Rapporto Stern sui cambiamenti climatici pubblicato nell'ottobre del 2006.

Nei Paesi Bassi come visiting researcher per concludere la tesi di dottorato

The Economics and Management of Natural Resources

In seguito prosegue con un dottorato internazionale in "The Economics and Management of Natural Resources” e si laurea con: outstanding with honor. Per la tesi di dottorato decide di recarsi nei Paesi Bassi, ed è invitata come Visiting Researcher presso l’istituto di ricerca CML dell’Università di Leiden, uno dei migliori centri sullo studio dello strumento di valutazione del ciclo di vita “LCA” . Qui frequenta il corso avanzato in LCA (Advanced Course on Life Cycle Assessment) ed utilizza l’ultimo software messo a punto dal centro: il CMLCA ( si ricorda che i ricercatori dell’istituto sono gli ideatori del programma Simapro per l’analisi del ciclo di vita).

Le summer school per approfondire metodi e approcci sistemici

Nuovi modelli economici sostenibili

Ogni anno frequenta delle summer school per approfondire gli studi nei settori della sostenibilità, contabilità ambientale ed economia ecologia. Le sue ricerche hanno come obiettivo principale il viraggio del modello economico attuale in un modello economico sostenibile, circolare, ecologico ed inclusivo, che tuteli il capitale naturale, la qualità dell’ambiente, la resilienza del sistema ambientali-sociale-economico-culturale.

Il maestro Nicholas Georgescu Roegen

Lo studio della Bioeconomia

Si occupa di contabilità ambientale. Calcola i flussi di materia ed energia, detti flussi fisici, con il metodo input/output e le tabelle PIOTs ideate dal Prof. Giorgio Nebbia (tratte dagli scritti di Herman Daly e Nicholas Georgescu Roegen). Diventa una studiosa della Bioeconomia di Nicholas Georgescu Roegen, che rappresenterà il suo più grande maestro. Seguendo la bioeconomia e la termodinamica approccia Prigogine, Commoner, Costanza, Ernest Friedrich Schumacher, Fritjof Capra e molti altri, acquisendo le nozioni di approccio sistemico.

L’associazione degli Economisti Ecologici

Incontro con Joan Martínez Alier (UAB) Barcellona

Incontra il gruppo degli economisti ecologici, recandosi a Barcellona presso l’Università Autonoma (UAB ): Joan Martínez Alier , Mario Gianpietro, Ulgiati, Femia, e molti altri dell’istituto oggi chiamato ICTA. Segue due summer school ed è presente ogni anno alla conferenza annuale della ISEE anche con dei lavori scientifici. Ad esempio nel 2012 a Giugno partecipa con un suo lavoro alla conferenza di RIO De Janero in Brasile: ISEE “Ecological Economics and Rio+20 Challenges and Contributions for a Green Economy”, con un lavoro dal titolo: "Public attitudes vs. institutional frameworks in the diffusion of wind energy: evidence from the literature and from an Italian case study". Da circa 10 anni è membro dell’associazione scientifica ISEE (International Society for Ecological Economics. Nella foto con Robert Costanza direttore dell'Istituto di Economia Ecologica all'Università del Vermont. Cofondatore ed ex presidente della Società Internazionale per l'Economia Ecologica (ISEE), è stato capo redattore del giornale Ecological Economics.

Il gruppo di lavoro: energia e tecnologie sostenibili

Rete Italiana LCA

In seguito frequenta delle summer school sul Life Cycle Thinking e Life Cycle Assessment, iscrivendosi all’associazione scientifica Rete Italiana LCA. Collabora scientificamente nel gruppo di lavoro Energia e Tecnologie Sostenibile e pubblica alcuni paper, un capitolo nel libro Life Cycle Assessment of Energy Systems and Sustainable Energy Technologies, editore Springer in cui parla della sostenibilità di una batteria a flusso redox al vanadio. I suoi paper sono pubblicati su Journal of Cleaner Production, International journal of hydrogen energy, Land Use Policy. Possono essere visionati su Research-gate o Academia.

Un mix fra modelli macroeconomici, politica economica e sostenibilità dei processi

La docenza in Università

Oltre alla ricerca si occupa di didattica. E’ docente al master presso il Politecnico di Bari in “Miglioramento dei processi sostenibili” è cultrice della materia e componente della commissione d’ esame dell’omonimo corso per ingegneri gestionali. Allo stesso tempo, non dimentica le sue competenze di base in economia ed è componente della commissione di esame e cultrice della materia in politica economica presso il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari. Ha collaborazioni con diverse università anche all’estero, dove esegue come docente seminari e giornate di studio sulla gestione delle risorse naturali e sullo sviluppo sostenibile.

Portare l’approccio sistemico e la scienza vicino alla politica

Nuovi decisori politici

Da quando ricopre un ruolo politico, uno degli obbiettivi che persegue è avvicinare la ricerca al mondo politico, soprattutto instaurare un approccio sistemico e non lineare alle scelte da effettuare come policy maker. Continua quindi lo studio e la pubblicazione di lavori scientifici e contemporaneamente divulga con convegni, articoli e monografie, il modello ecologico e circolare, buone pratiche sostenibili e le ecoinnovazioni da applicare ai processi produttivi. Nella foto con Gunter Paoli.

L’impegno per la casa comune, i summit sul cambiamento climatico

Il dialogo con gli stakeholder

Si reca per conto del Senato della Repubblica e della commissione ambiente alla COP24 e alla COP25, ha presentato delle mozioni e question time sul climate change e sull’emergenza climatica. Come relatrice è presente in molti eventi che hanno per tema il Green Deal, il cambiamento climatico, l’economia circolare, l’energia rinnovabile. Dialoga con gli stakeholder sui suddetti temi e sull’ecologia integrale e l’economia di Francesco. E’ firmataria del Manifesto di Assisi e della call to action del Club di Roma: Emerging from the emergency – One Planet, One Humanity, One Health. Nella foto con Stefano Zamagni.

Le mie pubblicazioni scientifiche
facebook

Entra a far parte del gruppo Facebook
“Tecnologie Sistemiche per il Futuro”