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Nuove imprese a tasso zero: per i giovani incentivi pari al 75%

Mi sembra interessante segnalare “Nuove imprese a tasso zero”, l’incentivo per i giovani e donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro: una quota  che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili. Vediamo nel dettaglio i termini dell’incentivo.

Chi sono i beneficiar

Sono beneficiari della misura le imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Gli incentivi riguardano tutti il territorio nazionale e sono diretti a sostenere la creazione di micro e piccole imprese composte da:

  • donne, senza alcun limite di età,
  • uomini, per il sesso maschile è previsto un limite di età fino a 36 anni (non compiuti)

E’ prevista una dotazione finanziaria di 150 milioni e le agevolazioni  sono concesse fino ad esaurimento fondi in base all’ordine di presentazione delle domande.

Agevolazioni previste

Finanziamento agevolato a tasso zero.

Il mutuo agevolato prevede una copertura massima pari al 75% del costo dell’investimento ammesso.

Caratteristiche principali del finanziamento agevolato

  • Restituzione in 8 anni dall’erogazione;
  • La prima rata da restituire dopo 6 mesi dall’inizio dell’attività. Rate semestrali costanti posticipate (31 maggio e 30 novembre di ogni anno);
  • Assistito dalle garanzie previste dal codice civile per un valore massimo pari all’importo del finanziamento concesso.

E’ necessario un apporto dei soci (finanziamento esterno non agevolato) pari ad almeno il 25% dell’investimento ammesso.
Domande presentabili fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.

Le iniziative finanziabili sono le seguenti:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • commercio di beni e servizi
  • turismo

Il piano di investimenti è da realizzarsi entro 24 mesi con una durata massima del piano di rimborso di 8 anni.L’importo massimo del programma di investimento è pari a 1.500.000 €.Ogni domanda di agevolazione deve essere correlata a un solo programma di investimento.

Non sono finanziabili queste spese:

  • Acquisto di beni di proprietà di uno o più soci dell’impresa, proponenti, coniugi parenti o affini entro il terzo grado;
  • Acquisto beni con il sistema del c/visione, della locazione finanziaria, del leasing, del leaseback, della fornitura con contratto chiavi in mano e delle commesse interne;
  • Investimenti di sostituzione di impianti, macchinari, attrezzature;
  • Macchinari, impianti e attrezzature usate;
  • Costi di esercizio;
  • Spese notarili, scorte, tasse e imposte, IVA (ammissibile solo se rappresenta un costo per l’azienda);
  • Automezzi, tranne quelli attrezzati come laboratorio mobile;
  • Spese minime, di importo inferiore a 500 euro.

    Per maggiori informazioni visita qui il sito di Invitalia

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