PNRR il ruolo del telerilevamento

“Il monitoraggio ambientale è fondamentale. Satellitie droni sono sempre più utilizzati per studi riguardanti il dissesto idrogeologico, l’inquinamento atmosferico, per approfondimenti sulle proprietà dei nostri suoli, sul monitoraggio del metano nell’aria e dei vari agenti odoriferi”.

A dichiararlo durante il convegno “Pnrr-Il ruolo del telerilevamento” la senatrice M5S e organizzatrice dell’evento, Patty L’Abbate, capogruppo in commissione ambiente e membro del comitato transizione ecologica.

“Il Pnrr destina alle azioni del monitoraggio sul cambiamento climatico circa 500 milioni di euro – aggiunge L’Abbate – un investimento sicuramente importante ma che va integrato. Individuare e prevedere i rischi presenti sul territorio rappresenta un’azione fondamentale per la pia

nificazione territoriale. Il ruolo del telerilevamento, citando il professor Notarnicola intervenuto durante il convegno, è fondamentale soprattutto perché un dato misurato con un drone, ad esempio, è più affidabile rispetto a un modello. E i tempi ci impongono di essere quanto più precisi possibili, soprattutto per quanto riguarda temi come clima e inquinamento”.

“Dobbiamo intervenire tempestivamente su ricerca e sviluppo. Con il Pnrr sblocchiamo un’architrave legislativa che prima con il decreto 36 del 2003, poi con quello 155 del 2010 ne hanno fortemente limitato l’utilizzo per il rilevamento di discariche ed emissioni sui siti industriali perché considerate tecnologie emergenti” conclude L’Abbate.

Pnrr: L’Abbate (M5S), monitoraggio ambiente fondamentale, servono investimenti.
Roma, 8 apr. (LaPresse)